- AssistereFin dai primi giorni successivi al terremoto, Medici del Mondo ha inviato équipe mediche per sostenere il sistema sanitario e compensare l’assenza di assistenza sanitaria di base e di cure specifiche. Da febbraio 2023, Medici del Mondo ha assistito 17.000 persone nella regione di Hatay e Antakya (Turchia),
- CurareAbbiamo eseguito 12.000 consultazioni mediche e 5.000 sessioni di sostegno psicosociale individuali e collettive.
- Assistenza di baseL’organizzazione ha fornito servizi di assistenza sanitaria di base a oltre 83.000 persone ad Afrin e Idlib (Siria). Medici del Mondo cerca di sviluppare i propri servizi nella regione, in particolare aumentando il numero di spazi sicuri, in collaborazione con le autorità pubbliche e locali e con altre ONG che operano nella regione.
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Nella notte tra il 5 e il 6 febbraio 2023 un potente terremoto di magnitudo 7,8 ha colpito la Turchia sudorientale e la Siria settentrionale.
Il bilancio delle vittime è catastrofico: più di 50.000 morti e milioni di persone colpite da danni materiali.
Operative nella regione da diversi anni, soprattutto per le persone colpite dal conflitto siriano, le équipe di Medici del Mondo sono mobilitate sul posto per fornire aiuti d'urgenza ma anche per fornire un sostegno a lungo termine e continuare a rafforzare i sistemi sanitari locali, il più vicino possibile possibile alle popolazioni interessate.
In Turchia, psicoterapeuti e operatori psicosociali sono stati mobilitati per offrire consulenze ai sopravvissuti traumatizzati, un container è stato trasformato in uno studio medico e sono state allestite équipe mobili. In Siria, le cliniche di Medici del Mondo sono state rapidamente rimesse in funzione e i pazienti possono nuovamente ricevere assistenza sanitaria di base, salute sessuale e riproduttiva, ostetricia e salute mentale.